Come Pescare Le Carpe..
Il carpfishing e una pesca generalmente da fondo, in pratica..
Il piombo, il terminale e l’esca rimangono appoggiati sul fondo, dico generalmente perché e possibili con vari accorgimenti poter sollevare l’esca in modo tale da poter presentare in vari modi ed a varie altezze l’innesco alle nostre amate carpe..
Parlando a grandi linee, il carpfishing e una pesca stazionaria, poiché impone di lasciar fermo per un periodo più o meno lungo le nostre lenze nell’attesa di una partenza.
Normalmente in questo tipo di pesca si utilizzano canne da due pezzi con libraggi che vanno dai 2.5 lb alle 3.5lb fino a raggiungere 7 lb per le canne da pasturazione.
Di solito una canna da pesca se la sceglie per il tipo di pesca che si vuole fare(pesca a corta e media distanza, canne dal 2.5lb ,2.75lb, 3lb, per la pesca da media e lunga distanza si utilizzano canne da 3lb 3.25lb 3.5lb con lunghezza che va dai 12 ai 13 piedi) comunque nonostante i libraggi, le canne si comportano in maniera diversa in base al modello e alla marca del costruttore.
Si utilizzano poi mulinelli di grosse dimensioni che variano dal 8000 fino al 14000, proprio per adempiere allo sforzo del lancio e del recupero pesce, anche il guadino deve essere di grandi dimensioni come pure il materassino per appoggiare la cattura durante la slamatura.
Andiamo a pesca. Una volta raggiunto luogo di pesca e aver montato tutta l’attrezzatura necessaria (rod pod, canne da pesca, canne da segnalino, guadino, materassino, ed eventuale canna da roket, cobra e cucchiaione), cominceremo a sondare il fondo con il nostro segnalino in cerca di scalini, fasce di ghiaia, o d’argilla, individuando eventuali ostacoli o banchi d’alghe o zone di fango o melma..
Una volta trovato gli hot spot inneschiamo le canne e grazie all'utilizzo del segnalino come punto di riferimento, lanceremo il più possibile vicino, stando attenti a non centrarlo per evitare eventuali grovigli, con l’aiuto del cobra lanceremo alcune boilies sempre attorno al marker, e se abbiamo a disposizione granaglie o pellet potremmo lanciarle con il roket cercando ovviamente di rimanere attorno al segnalino, utilizzeremo in vece il cucchiaione nel caso si pescasse nel sottoriva.
Dopo aver lanciate tutte le canne e giunto il momento dell’attesa..
Durante l’attesa e bene osservare l’acqua davanti a noi per individuare eventuali salti, bollate o improvvise bollicine che appaiono nella superficie, in modo tale da capire se nel nostro settore ci sono delle carpe in movimento, ed nell’eventualità riposizionare le canne se dopo un paio d’ore non si avverte nessuna toccata..
Sarebbe opportuno ogni tanto di rilanciare qualche pallina, per rinfrescare la pastura presente attorno all’esca in modo tale da tenere una zona sempre attiva.
Consiglio vivamente di pasturare sia in boilies che granaglie o pellet ogni qualvolta ci sia una partenza in modo tale di trattenere il più tempo possibile le carpe in quella zona per poter avere più partenze in quella canna.
Vi ricordo sempre di usare la massima cautela sia nel recupero del pesce sia nel momento della guadinatura, nella pesatura, nella foto e nel rilascio del pesce per evitare qualsiasi trauma, evitando cosi la morte alle nostre care amiche.
Il piombo, il terminale e l’esca rimangono appoggiati sul fondo, dico generalmente perché e possibili con vari accorgimenti poter sollevare l’esca in modo tale da poter presentare in vari modi ed a varie altezze l’innesco alle nostre amate carpe..
Parlando a grandi linee, il carpfishing e una pesca stazionaria, poiché impone di lasciar fermo per un periodo più o meno lungo le nostre lenze nell’attesa di una partenza.
Normalmente in questo tipo di pesca si utilizzano canne da due pezzi con libraggi che vanno dai 2.5 lb alle 3.5lb fino a raggiungere 7 lb per le canne da pasturazione.
Di solito una canna da pesca se la sceglie per il tipo di pesca che si vuole fare(pesca a corta e media distanza, canne dal 2.5lb ,2.75lb, 3lb, per la pesca da media e lunga distanza si utilizzano canne da 3lb 3.25lb 3.5lb con lunghezza che va dai 12 ai 13 piedi) comunque nonostante i libraggi, le canne si comportano in maniera diversa in base al modello e alla marca del costruttore.
Si utilizzano poi mulinelli di grosse dimensioni che variano dal 8000 fino al 14000, proprio per adempiere allo sforzo del lancio e del recupero pesce, anche il guadino deve essere di grandi dimensioni come pure il materassino per appoggiare la cattura durante la slamatura.
Andiamo a pesca. Una volta raggiunto luogo di pesca e aver montato tutta l’attrezzatura necessaria (rod pod, canne da pesca, canne da segnalino, guadino, materassino, ed eventuale canna da roket, cobra e cucchiaione), cominceremo a sondare il fondo con il nostro segnalino in cerca di scalini, fasce di ghiaia, o d’argilla, individuando eventuali ostacoli o banchi d’alghe o zone di fango o melma..
Una volta trovato gli hot spot inneschiamo le canne e grazie all'utilizzo del segnalino come punto di riferimento, lanceremo il più possibile vicino, stando attenti a non centrarlo per evitare eventuali grovigli, con l’aiuto del cobra lanceremo alcune boilies sempre attorno al marker, e se abbiamo a disposizione granaglie o pellet potremmo lanciarle con il roket cercando ovviamente di rimanere attorno al segnalino, utilizzeremo in vece il cucchiaione nel caso si pescasse nel sottoriva.
Dopo aver lanciate tutte le canne e giunto il momento dell’attesa..
Durante l’attesa e bene osservare l’acqua davanti a noi per individuare eventuali salti, bollate o improvvise bollicine che appaiono nella superficie, in modo tale da capire se nel nostro settore ci sono delle carpe in movimento, ed nell’eventualità riposizionare le canne se dopo un paio d’ore non si avverte nessuna toccata..
Sarebbe opportuno ogni tanto di rilanciare qualche pallina, per rinfrescare la pastura presente attorno all’esca in modo tale da tenere una zona sempre attiva.
Consiglio vivamente di pasturare sia in boilies che granaglie o pellet ogni qualvolta ci sia una partenza in modo tale di trattenere il più tempo possibile le carpe in quella zona per poter avere più partenze in quella canna.
Vi ricordo sempre di usare la massima cautela sia nel recupero del pesce sia nel momento della guadinatura, nella pesatura, nella foto e nel rilascio del pesce per evitare qualsiasi trauma, evitando cosi la morte alle nostre care amiche.